sabato 25 gennaio 2014

[MY TWO CENTS REVIEW] The Wolf of Wall Street, la recensione del film




Quando esce al cinema un nuovo film di Martin Scorsese, è sempre un piccolo evento. Soprattutto per i cine-intellettuali. Ecco quindi un breve riassunto di quest'ultimo The Wolf of Wall Street (piccoli spoiler):

DiCaprio, Anni 80, Wall Street, soldi, droga, vendimi questa penna, fuck, fuck, Black Monday, droga, soldi, droga, cocaina, cocaina, Ocean's Eleven, fuck, Jonah Hill, droga, droga, gnocca, gnocca, gnocca, Mc Donald Merda, droga, whoo ohhh, droga, ancora soldi, ancora droga, Gordon Gekko mi fa una sega, droga, fuck, gnocca, gnocca, gnocca, FBI, ma chi cazzo se ne frega, gnocca, gnocca, fuck droga, soldi, soldi, fuck, soldi, soldi, Anni 90, soldi, barche, aerei, macchine, lusso, svizzera, sesso, sesso, sesso, ancora FBI, soldi, soldi, soldi, arrestato per colpa dell'amico scemo ma tanto mi danno i domiciliari, droga, droga, mia moglie mi lascia ma sti cazzi, gnocca, soldi, soldi, ancora Mc Donald Merda, gnocca, gnocca, fuck, gnocca, vendimi questa penna. Fine.

Tutto sommato mi hai divertito Scorsese, ma tre ore di film per farmi vedere droga, sesso, gnocca e per farmi sentire un pezzente squattrinato sono una presa per il culo.

Ma dopo Shutter Island e quella buffonata di Hugo Cabret, dovevo capirlo da solo. Fuck. [VOTO: CINQUEEMEZZO]

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