sabato 15 febbraio 2014

[MY TWO CENTS REVIEW] Robocop (2014) - La recensione del film




Prendete Robocop. Il primo. Mettetelo da parte, giusto per evitare paragoni imbarazzanti con pietre miliari del cinema.
Prendete la violenza. Quella che nella trilogia originale viene mostrata a fiotti, con arti che si spappolano, colli che zampillano, sangue, budella e chi più ne ha più ne metta. Mettetela da parte.
Prendete la Detroit corrotta e rugginosa. Quella che nella trilogia originale sprigiona crimine da tutte le parti, quasi fosse un personaggio a se. Mettetela da parte.
Prendete i cattivoni del primo film. Quella gang di sadici e drogati che giocano coi corpi dei poliziotti mutilati. Metteteli da parte.

martedì 4 febbraio 2014

[MY TWO CENTS REVIEW] The Last of Us, la recensione del videogioco (senza spoiler)




Premessa: parlare di The Last of Us in due righe è un po’ come parlare di politica dicendo che sono tutti dei ladri e degli stronzi. O descrivere una gnocca colossale dicendo solo che "aveva dei begli occhi", tralasciando magari le sue due mine mondiali o il fondoschiena da Dio. Si dovrebbero infatti spendere tante, troppe parole sulla realizzazione tecnica, sul lavoro incredibile dietro alle ambientazioni e ai personaggi, passando per la regia; si dovrebbero citare gli animatori virtuali che hanno dato vita a protagonisti di un realismo inaudito. E, ultimo ma non meno importante, il "fattore narrativo", dato che raramente un videogioco è riuscito a trattare argomenti seri e maturi senza scadere nel luogo comune del cliché da film di serie B, unendo allo stesso tempo narrazione + interazione (cosa che non è riuscita a fare David Cage in tre titoli).

Meraviglioso quindi?